venerdì 30 novembre 2018

Sacrario Militare di Cava: Una messa ed una cerimonia in memoria della grande guerra


La celebrazione, il prossimo 22 dicembre al Purgatorio, per i caduti in guerra.

Tanti progetti in agenda per il Comitato per il Sacrario di Cava de’ Tirreni che ricorderà, nel mese di dicembre con iniziative a tema, il centenario dalla fine della prima guerra mondiale.

Se ne è parlato all’incontro al comune metelliano cui hanno preso parte il presidente del Comitato per il Sacrario Militare Daniele Fasano, il Sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, il Presidente Onorario Lucio Cesareo, il Vicepresidente Gerardo Canora, il Presidente dell’associazione Bersaglieri Maggiore Marcello Garzia Antonio Proto, il colonnello Vincenzo Consalvo, il Colonnello Carlo De Martino, il tesoriere Roberto Catozzi e Angelo Canora. Tanti i temi discussi. Decisa anche la data della celebrazione natalizia. La cerimonia eucaristica, cui prenderanno parte le autorità civili e militari del territorio, si terrà il prossimo 22 dicembre alle 10 nella chiesa delle anime del Purgatorio in corso Umberto I, 98 e sarà officiata da don Lorenzo Benincasa, parroco dei Pianesi di Cava de’ Tirreni.
“Faremo memoria del passato – sottolinea il Presidente del sodalizio Daniele Fasano – ricorderemo, nella consueta celebrazione natalizia, i caduti in tutte le guerre, i valorosi eroi e quanti hanno dato la vita per le missioni internazionali di pace”.

il presidente Daniele Fasano ed il sindaco Vincenzo Servalli

un momento della riunione

Incontro del Comitato per il Sacrario Militare di Cava de' Tirreni


lunedì 5 novembre 2018

Dicono di noi...(rassegna stampa del 2,3,4,5 novembre 2018)

Tratto da Agro24




Tratto da Reportwebtv



Tratto da Dentrosalerno



Tratto da rosarydelsud




Tratto da Positanonews



Tratto da Libero



venerdì 2 novembre 2018

Il Sacrario Militare di Cava celebra il due novembre per “Vivere all’altezza del sacrificio dei nostri fratelli caduti in guerra”


Il messaggio dei caduti: “Possiate vivere come noi morimmo, con sacrificio, onore ed abnegazione per la patria”. 

“Guardiamo le foto dei volti di tanti giovani caduti in guerra, avevano desideri e sogni ma hanno offerto la propria vita per la pace”. Così, don Giuseppe Nuschese, stamani sotto una pioggia battente alla solenne cerimonia del Comitato per il Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni per omaggiare quanti hanno donato la propria esistenza per la patria. 

Alla celebrazione hanno preso parte i componenti del Comitato per il Sacrario Militare metelliano, i familiari di Massimiliano Randino, numerose autorità militari del territorio e le associazioni combattentistiche. In particolare erano presenti il presidente del sodalizio Daniele Fasano, Antonio Proto presidente dell’associazione Bersaglieri Maggiore Marcello Garzia, il Colonnello Carlo De Martino, il presidente onorario del Comitato Lucio Cesareo, la madre di Massimiliano Randino, la signora Anna, Luigi Fasano, Roberto Catozzi e Maddalena Annarumma. Molto intensa la partecipazione delle forze dell’ordine. C’erano la Polizia Municipale con il Comandante Colonnello dott. Saverio Valio ed il Luogotenente Vincenzo Siani, il Capitano De Mattia del Reggimento Guide di Salerno, il Primo Luogotenente del Battaglione Vulture di Nocera Luigi Di Lorenzo, il Sergente Maggiore Capo Qualifica speciale del Battaglione Vulture Giuseppe Del Regno, l’Associazione Carabinieri con Ivan Costanzo e Annamaria Di Domenico quindi l’Associazione Bersaglieri Maggiore Marcello Garzia di Cava de’ Tirreni con i suoi componenti. “Dopo 37 anni oggi non è venuto mio padre, il Grand’Ufficiale Salvatore Fasano per il cattivo tempo meteorologico – sottolinea il presidente del Comitato Daniele Fasano- ma è vicino a tutti noi con il cuore”. Quindi il messaggio del Cappellano Militare Capo don Claudio Mancusi. “Mi unisco al ricordo orante del comitato in occasione della festa dei defunti – ricorda don Claudio in una sua missiva –Il messaggio dei caduti si sintetizza in questo profondo pensiero: possiate vivere come noi morimmo, con sacrificio, onore ed abnegazione per la patria”. Al termine della cerimonia un momento di raccoglimento sulla tomba di Massimiliano Randino, Primo Caporal Maggiore della Brigata paracadutisti "Folgore", insignito della Croce d'Onore alla memoria e scomparso nel 2009 infine, un saluto alle lapidi dei caduti nella chiesa madre.

Cerimonia Sacrario



Intervento del Presidente Daniele Fasano

Omaggio a Massimiliano Randino