Il
messaggio dei caduti: “Possiate vivere come noi morimmo, con sacrificio, onore
ed abnegazione per la patria”.
“Guardiamo le foto dei volti
di tanti giovani caduti in guerra, avevano desideri e sogni ma hanno offerto la
propria vita per la pace”. Così, don Giuseppe Nuschese, stamani sotto una
pioggia battente alla solenne cerimonia del Comitato per il Sacrario Militare
di Cava de’ Tirreni per omaggiare quanti hanno donato la propria esistenza per
la patria.
Alla celebrazione hanno preso parte i componenti del Comitato per il
Sacrario Militare metelliano, i familiari di Massimiliano Randino, numerose
autorità militari del territorio e le associazioni combattentistiche. In
particolare erano presenti il presidente del sodalizio Daniele Fasano, Antonio
Proto presidente dell’associazione Bersaglieri Maggiore Marcello Garzia, il
Colonnello Carlo De Martino, il presidente onorario del Comitato Lucio Cesareo,
la madre di Massimiliano Randino, la signora Anna, Luigi Fasano, Roberto
Catozzi e Maddalena Annarumma. Molto intensa la partecipazione delle forze
dell’ordine. C’erano la Polizia Municipale con il Comandante Colonnello dott.
Saverio Valio ed il Luogotenente Vincenzo Siani, il Capitano De Mattia del
Reggimento Guide di Salerno, il Primo Luogotenente del Battaglione Vulture di
Nocera Luigi Di Lorenzo, il Sergente Maggiore Capo Qualifica speciale del
Battaglione Vulture Giuseppe Del Regno, l’Associazione Carabinieri con Ivan
Costanzo e Annamaria Di Domenico quindi l’Associazione Bersaglieri Maggiore
Marcello Garzia di Cava de’ Tirreni con i suoi componenti. “Dopo 37 anni oggi
non è venuto mio padre, il Grand’Ufficiale Salvatore Fasano per il cattivo
tempo meteorologico – sottolinea il presidente del Comitato Daniele Fasano- ma è
vicino a tutti noi con il cuore”. Quindi il messaggio del Cappellano Militare
Capo don Claudio Mancusi. “Mi unisco al ricordo orante del comitato in
occasione della festa dei defunti – ricorda don Claudio in una sua missiva –Il
messaggio dei caduti si sintetizza in questo profondo pensiero: possiate vivere
come noi morimmo, con sacrificio, onore ed abnegazione per la patria”. Al termine della cerimonia un
momento di raccoglimento sulla tomba di Massimiliano Randino, Primo Caporal Maggiore
della Brigata paracadutisti "Folgore", insignito della Croce d'Onore
alla memoria e scomparso nel 2009 infine, un saluto alle lapidi dei caduti
nella chiesa madre.
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Cerimonia Sacrario |
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Intervento del Presidente Daniele Fasano |
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Omaggio a Massimiliano Randino |
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