Profonda commozione per la celebrazione dei
Caduti di tutte le guerre. Don Cosimo Monopoli: "Testimoni di eroicità e
di valori per la pace".
Si è tenuta questa mattina, con sentita partecipazione, la
solenne celebrazione in ricordo di tutti i defunti e, in particolare, dei
Caduti Cavesi di tutte le guerre. Come da tradizione la comunità si è raccolta
alle ore 10 presso il Sacrario Militare di Cava de’ Tirreni situato all'interno
del Cimitero Comunale per un gesto di gratitudine che trascende la semplice
commemorazione. Il rito religioso, momento centrale della mattinata, è stato
presieduto dal Cappellano Militare Capo Don Cosimo Monopoli. Alla celebrazione
eucaristica ha partecipato il Comitato per il Sacrario Militare, presieduto dal
Dottor Daniele Fasano, che ha voluto sottolineare il valore intrinseco di
questa ricorrenza. “Recentemente un istituto scolastico di Cava de’ Tirreni ha
digitalizzato l’opera di mio padre il Grand’Ufficiale Salvatore Fasano – ha
dichiarato il dottor Daniele Fasano – Gli studenti si sono appassionati alla
storia dei caduti. Sono convinto che la visita al Sacrario sia molto importante
per loro perché così possono comprendere che la guerra non è fiction ma
realtà”. “In questo Sacrario Militare sono
custodite le spoglie di coloro che hanno dato la vita per la pace e per la
conquista della dignità della persona umana – ha sottolineato Don Cosimo
Monopoli – Sono qui con noi come testimoni di atti di eroicità e di valori”. La
presenza di Don Cosimo Monopoli ha cementato il tributo della fede e della
riconoscenza verso coloro che hanno sacrificato il proprio futuro per la
libertà della patria. “Il mio papà, il Grand’Ufficiale Salvatore Fasano – ha
dichiarato il Presidente Daniele Fasano – quando veniva nel Sacrario chiamava i
caduti in guerra: «i suoi ragazzi». Oggi voglio ricordare non solo mio padre
che ci guarda da lassù ma anche quanti l’hanno aiutato in quest’opera. Penso a
Gerardo Canora, Lucio Cesaro, Vincenzo Consalvo, Ennio Grimaldi. Mi stringo al
dolore ricordando tutti loro che non ci sono più. Il mio pensiero va anche alla
signora Giuseppina Siani che ha lasciato da poco questa terra”. L'appuntamento ha rappresentato, ancora una
volta, un momento di profonda riflessione e omaggio al legame indissolubile tra
la comunità cavese e le sue radici storiche. “Il mio grazie va a quanti ora mi
aiutano nel mio compito di Presidente – ha aggiunto Daniele Fasano – al Comitato
per il Sacrario Militare ed in particolare a Vincenzo Lamberti, Maddalena
Annarumma, Roberto Catozzi, Gigino Fasano, al Colonnello Carlo De Martino, a Giovanni
Pagano, Angelo Canora. Sono grato al Cappellano Militare Capo Don Cosimo
Monopoli che mi sprona con molte idee.
Un mio grazie speciale va alla signora Anna, la madre di Massimiliano
Randino, Primo Caporal Maggiore della Brigata paracadutisti
"Folgore", insignito della Croce d'Onore alla memoria le cui spoglie
riposano di fronte alla tomba di mio padre.
Un grazie va a Marcello Consalvo, alle forze dell’ordine,
all’associazione dei Carabinieri, dei Bersaglieri e all’Esercito che come
angeli custodi sono sempre presenti”. Alla cerimonia hanno preso parte autorità
civili e militari, testimoniando l'importanza istituzionale di onorare la
memoria di chi ha compiuto l'estremo sacrificio per l'Italia e per la pace.