“Siamo immersi nella memoria e ammiriamo con affetto e
nostalgia, i tanti caduti i quali hanno sacrificato l’esistenza per nobili
ideali che loro stessi reputavano più importanti della vita”. Sono le parole con
cui ha esordito, questa mattina nella
chiesa del Purgatorio di Cava de’ Tirreni, Dom Michele Petruzzelli, il nuovo Abate
Ordinario dell’Abbazia Benedettina della SS. Trinità di Cava de’ Tirreni, in
occasione della messa pasquale del Comitato per il Sacrario Militare per
ricordare i caduti cavesi periti in tutte le guerre ed il Caporale Maggiore
Capo Massimiliano Randino, vittima del terrorismo. A concelebrare sono stati il Cappellano
Militare Capo Don Pietro Russo e Don Alessandro Buono. “Massimiliano (Randino n.d.r) –ha
sottolineato il Cappellano Militare- è
nel nostro cuore e non lo dimenticheremo mai”.
Numerosissime le autorità civili e militari del territorio presenti alla
commemorazione. In particolare c’erano una rappresentanza del 45º Battaglione
trasmissioni “Vulture” di Nocera Inferiore con il Tenente Colonnello Luigi
Iannaccone, il Presidente della Sezione Provinciale di Salerno
dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato l’Ispettore Gianpietro Morrone, la
Tenenza dei Carabinieri con il Comandante Vincenzo Tatarella, la Guardia di
Finanza con il Luogotenente Donato Alfinito, la Capitaneria di Porto con il
Tenente di Vascello Ruocco, l’assessore comunale
Vincenzo Lamberti, i componenti dell’associazione Bersaglieri a riposo di Cava,
i genitori del Caporalmaggiore capo Massimiliano Randino, i familiari dei
caduti, il comitato per il sacrario militare con il suo presidente Daniele
Fasano, il presidente Emerito del Comitato Salvatore Fasano, il Presidente
Onorario Lucio Cesareo, il Vicepresidente Gerardo Canora, il colonnello
Vincenzo Consalvo, e gli altri componenti
del comitato Maddalena Annarumma , Roberto Catozzi, Antonio Pisapia,
Gennaro Vituliano, Beatrice Sparano, Matteo Fasano, Francesco Di Salvio. “I
caduti ci insegnano –ha aggiunto Dom Michele Petruzzelli- l’immenso valore del
donarsi. L’Eterno risplende così nella testimonianza del loro gesto”. “E’ per
me un momento di profonda emozione –ha rivelato il presidente Daniele Fasano-
Penso ai ragazzi periti in guerra ed a quanti hanno le loro spoglie mortali
ancora disperse”. “Il Comitato per il sacrario militare –ha dichiarato
l’assessore Lamberti- è una bella realtà. Ci aiuta a rimembrare i tanti eroi
cavesi che hanno servito lo stato e le istituzioni”.
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